Davide Raia

La prima fase fondamentale è accorgersi di se stessi; ciò significa prendere atto delle proprie dinamiche interiori, dei propri talenti e delle motivazioni sottese a quei comportamenti che spesso giudichiamo in modo negativo. Accorgersi è quell’atto che mette in luce la nostra parte ombra, cioè tutto il potenziale nascosto nell’inconscio.

La seconda fase è manifestare quello che emerge dalla conoscenza profonda di ciò che siamo. In questo processo interiore emergono alla propria coscienza i desideri originali che siamo venuti a realizzare come parte integrante della nostra missione di vita.

La terza fase è evolversi, cioè mettere in atto concretamente tutto quello che è emerso nelle prime due fasi. Questa fase è proprio quella del cambiamento, quando finalmente lasciamo che la parte unica e originale di noi stessi prenda in mano le redini del nostro destino.

Le prime tre fasi portano allo stadio finale che è quello della Neovivenza, cioè un modo totalmente nuovo di fare esperienza della nostra esistenza. Nella Neovivenza diveniamo il centro della nostra vita e tutto quello che gira intorno (amore, lavoro, relazioni) riflette la nuova luce che emaniamo.